"Star party - Saint Barthélemy (AO)"

Da venerdì 3 a domenica 5 settembre 2021 si è tenuto il 29° Star Party a Saint-Barthélemy, la festa dell’astronomia più antica d’Italia. Più esattamente nella frazione di Lignani dove è presente l’Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma Valle d’Aosta e il Planetario.

Nei suoi trent’anni di storia, l’appuntamento è diventato una vera e propria riunione di famiglia della comunità astronomica italiana: ricercatori scientifici, astrofili, astrofotografi, costruttori e rivenditori di strumenti, comunicatori della scienza, astroartisti, appassionati e curiosi si incontrano, confrontano esperienze, si scambiano idee, fanno progetti nuovi.

Arrivano in tanti sia perché siamo a 1600 m. sia perché c’è poca luce e come dicono gli astrofili c’è un buon “seeing”. Purtroppo quest’anno era coperto e le nuvole non hanno permesso di ammirare la volta celeste. L’Associazione Astronomica Culturale e Scientifica M42 di Bisuschio ci ha invitato e per la seconda è presente anche il G.A.M.

Siamo arrivati all’Ostello di Lignani venerdì sera e ci siamo sistemati nelle stanze e nei letti scelti tra i molti disponibili. Cena e poi fuori a cercare qualche apertura tra le nubi, ma niente da fare e allora si va a nanna a sognar le stelle.

Sabato mattina indossati gli scarponi, è stato piacevole arrivare al Rifugio Magià, percorrendo la strada poderale, che è per gran parte pianeggiante. Qualche foto al panorama circostante e poi siamo tornati sui nostri passi e all’auto giusto in tempo per evitare il temporale. Il sentiero che dar Rif. Magià (2007 m.) conduce al Rif. Cunéy (2652 m.) la settimana successiva è stato percorso dai partecipanti al “Tor de Géants” (che significa giro dei giganti in patois valdostano), una gara di trail che misura circa 330 km per un totale di 24.000 metri di dislivello positivo. La sera, finita la cena, con Roberto alla chitarra abbiamo ricordato molte canzoni degli anni passati, spaziando alla musica leggera alle canzoni “impegnate” e a quelle dialettali. La copertura nuvolosa ci ha ancora impedito di ammirare le stelle e gli altri corpi celesti.

Domenica mattina altra camminata nel Vallone di Saint Barthélemy e dopo aver costeggiato due laghetti, tra una mucca e l’altra siamo arrivati al piccolo santuario di Champlaisant. Breve sosta e ritorno per un altro sentiero al punto di partenza.

Peccato che è già ora di tornare a bassa quota, a casa e alla quotidianità. Rimangono però i ricordi fatti di immagini, odori, sapori e emozioni, che porteremo sempre con noi.