Sentiero Alto della Valceresio

Domenica 23 maggio, finalmente, i soci del G.A.M. hanno ripreso a camminare in montagna. Si erano iscritti in tanti, ma ha piovuto fino alla mattina e qualcuno ha rinunciato. All’ultimo momento abbiamo deciso per effettuare il percorso da SUD a NORD e quindi, da Bisuschio ci siamo diretti ad Arcisate ed alla fontana in cima a Via Lazzaretto abbiamo incontrato gli ultimi giovani iscritti al G.A.M. che ci hanno aspettato. Pronti via, partenza per il Passo del Vescovo, che passando per la scorciatoia abbiamo raggiunto in breve tempo. Breve sosta e ripartenza in direzione Monte Rho. Il sentiero è stato pulito dagli alberi caduti lo scorso anno. Si sale con tranquillità, consapevoli che abbiamo davanti l’intera giornata. Eccoci arrivati, ammiriamo il panorama, qualcosa da sgranocchiare e ripartenza per il San Bernardo. L’ultimo pezzo prima della cima è sempre faticoso, comunque ci arriviamo ed anche qui sosta per guardarci intorno. Il tempo migliora e si incomincia a sentire anche un certo tempore, che nel mese di maggio è mancato nella nostra valle. Le rocce del Minisfreddo sono ancora bagnate e allora ci dividiamo in due gruppetti, uno scende per le roccette e l’altro le aggira per il sentiero, che comunque si rivela molto scivoloso. Ci ricompattiamo e proseguiamo per il Poncione di Ganna. Un incontro inaspettato mette qualcuno in allarme, ma era mezza addormentata e non penso si sia nemmeno accorta di noi, era una vipera. All'ora di pranzo, dai nostri zaini esce il cibo giusto per rifocillarsi ammirando il panorama. Continuano ad arrivare escursionisti e si crea assembramento. È ora di lasciare spazio agli altri. Decidiamo di scendere per il sentiero delle Peonie. Al bivio per l’Arco di roccia, qualcuno che non l’ha mai visto, chiede di vederlo e così formiamo ancora due gruppetti, uno prosegue la discesa e l’altro raggiunge l’Arco di roccia, lo attraversa e poi ci ritroviamo tutti allo Strologo. Una sosta di rilassamento e poi l’ultimo tratto per tornare da dove siamo partiti. Era ora … e ora speriamo di continuare a ritrovarci e a fare quello che più ci piace.